Il mondo del turismo è in continua evoluzione e questo lo dimostrano anche i recenti dati pubblicati sul magazine l’ Agenzia di Viaggi << da qui al 2024, infatti, la travel industry globale registrerà, in media, un aumento del 3,3%, per un giro d’affari che tra cinque anni toccherà i 3 triliardi di dollari >>. Sicuramente giocano un ruolo a favore anche i social media e le varie App (molto sviluppate soprattutto in Asia). Ma questo aumento del turismo, quali effetti provocherà sull’ambiente? Sicuramente il Greta Effect sta influenzando il modo di concepire e sviluppare una vacanza. Ecco 3 punti fondamentali per organizzare in modo green il proprio viaggio:
- Treno al posto dell’aereo. Il flight shame, letteralmente “vergogna di volare”, è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede nei paesi come l’Inghilterra, Svezia e Norvegia e consiste nello scegliere il treno piuttosto che l’aereo per spostamenti minori. Secondo recenti stime, il traffico aereo è responsabile del 5% delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Anche una volta arrivati a destinazione, è preferibile utilizzare mezzi pubblici o biciclette, invece che le macchine.
- Ritorno alla natura. In Italia, come nel resto del mondo, stanno prendendo sempre più piede itinerari green, che prevedono un full immersione nel verde. Spostamenti in bicicletta, zaini spalla e soggiorni presso strutture ecologiche.
- Rispetto. Quando scegliamo di visitare un determinato posto, dobbiamo sentirci responsabili della sua conservazione. La nostra presenza deve aver il minor impatto possibile. Ad esempio: se ci rechiamo in una bellissima spiaggia, non dobbiamo abbandonare i rifiuti lì o, peggio ancora, gettiarli in mare; se visitiamo un sito archeologico o un museo, prestiamo attenzione al fine di non danneggiare nulla. Anche se siamo in vacanza, le buone abitudini non devono abbandonarci, dunque facciamo attenzione alla raccolta differenziata, al consumo di elettricità e di acqua.
Con queste regole, possiamo veramente fare la differenza e rendere le nostre vacanze oltre che belle, anche utili per salvare il pianeta.