Maestoso e spettacolare, il Castello di Carini è un'antica fortezza le cui origini risalgono al dominio arabo.
Il castello di Carini è uno dei simboli della Sicilia Occidentale. Ma quello che rende questo Castello davvero particolare, è la leggenda del fantasma della Baronessa Laura (vissuta intorno alla metà del 1500), che divenne La Grua, succesivamente diventati La Grua Talamanca.
Compiuta l'età di 16 anni, la baronessa venne data in moglie a Vincenzo II che però visse poco al Castello, preferendo la residenza di Palermo.
Fu così che la baronessa si innamorò del giovane Ludovico Vernagallo, signore del feudo di Montelepre.
Il padre di lei, Cesare Lanza, venuto a conoscenza della tresca, d'accordo con il marito, decise di porre fine alla storia d'amore scandalosa uccidendo la giovane e il suo amante facendo in modo di sorprenderli entro le mura del castello.
Così avvenne. I due giovani vennero brutalmente assassinati.
Complici i Gonzaga, l'omocidio venne insabbiato con tale diabolica precisione, da cancellare addirittura le tracce della baronessa dall'albero genealocico della famiglia.
La stanza in cui avvenne il duplice delitto si trova nell’ala occidentale del maniero e, secondo la leggenda, su una parete della camera rimase l’impronta insanguinata di donna Laura; l’impronta apparirebbe ogni 4 dicembre, giorno in cui la baronessa fu assassinata.
Il suo fantasma, vestito in abiti rinascimentali, vagherebbe nel castello. Si possono addirittura trovare video di Gost Hunter che attesterebbero la sua effettiva presenza
Se siete amanti del brivido e i fantasmi non vi fanno paura, fate una visita a questo meraviglioso castello!